Esiti del convegno “Passaggi tra i sistemi di IP e IeFP” del 22 novembre

Esiti del convegno “Passaggi tra i sistemi di IP e IeFP”:

“Il passaggio degli allievi dalla Scuola alla Formazione Professionale e viceversa mette loro al centro dell’azione di sistema programmata dalla Regione Piemonte tramite un percorso di accompagnamento fondato sulla conoscenza della persona.”

Il convegno “Passaggi tra i sistemi di IP e IeFP” per la presentazione della Misura 3 – Azione di sistema per il passaggio e raccordo tra IP, IeFP e viceversa, svoltosi il 22 novembre, ha avuto un esito molto positivo in termini di presenze e di contributi progettuali, che saranno utilizzati appunto per accompagnare ciascun allievo ed allieva, che lo desidera, al passaggio dalla Scuola alla Formazione Professionale e viceversa.

Sono stati effettuati oltre 120 collegamenti all’evento in videoconferenza che hanno coinvolto Dirigenti scolastici, Direttori, Formatrici – Formatori – Docenti appartenenti a Centri di Formazione Professionale e Istituti Professionali distribuiti su tutto il territorio piemontese. Hanno preso la parola durante il convegno Arturo Faggio (Regione Piemonte – Direttore  ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO), Nadia Cordero (Regione Piemonte – Responsabile Standard formativi e orientamento professionale), Antonella Bertarello (Regione Piemonte – Standard formativi e orientamento professionale), Fabrizio Berta (Cnos Fap Regione Piemonte – Direttore Programmazione e innovazione dell’offerta formativa), Mauro Cerone (Cnos Fap Regione Piemonte –  Programmazione e innovazione dell’offerta formativa), prof. Dario Nicoli (Referente Scientifico-Metodologico del progetto), Nicola Labarile (Docente IIS Galileo Ferraris – Settimo To.se), prof. Franco Francavilla (Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte), prof.ssa Maria Rosaria Roberti (Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte).
Il progetto prevede:
– due attività di ricerca di esperienze pregresse e delle buone pratiche, di cui la prima riferita al contesto Piemontese e l’altra agli altri contesti delle regioni e delle province autonome, allo scopo di predisporre una mappa «ragionata» dei casi significativi riscontrati
– un ciclo di informazione, confronto e condivisione con le istituzioni scolastiche e formative coinvolte
– l’elaborazione delle Linee guida regionali con raccolta di materiali significativi
– la realizzazione di percorsi di formazione, scambio delle esperienze e accompagnamento alla sperimentazione al fine di integrare, condividere e consolidare i contributi delle Linee guida.
Il Prof. Nicoli, in qualità di Referente Scientifico-Metodologico del progetto, sottolinea che: “In Piemonte i passaggi sono oramai una prassi consolidata. Il progetto è l’occasione per approfondire l’approccio formativo della personalizzazione e per rilanciare insieme – Ip e Cfp – l’educazione al lavoro come via importante per formare persone responsabili e cittadini premurosi per gli altri e la comunità”
Tutti gli interventi hanno confermato l’intenzione di mantenere gli studenti al centro del progetto, cercando di tracciare un percorso di accompagnamento al passaggio agile e fondato sulla conoscenza della persona.